Dove la potenza diventa controllo
C’è un momento, per ogni vero appassionato di musica, in cui smetti di ascoltare un impianto e inizi ad ascoltare l’anima della musica. Il CLASSIC 250M nasce esattamente per quel momento.
Progettato per pilotare, pensato per emozionare
La filosofia mono-block, come quella che anima il CLASSIC 250M, prende una strada diversa: ogni canale ottiene il suo amplificatore dedicato, la sua alimentazione, il suo spazio fisico e sonoro. Non ci sono “compromessi” interni, non c’è bisogno di dividere risorse: il segnale del canale sinistro vive e respira da solo, lo stesso per il destro. In pratica, ogni diffusore genera il suo suono supportato da un cuore elettronico che non condivide nulla con l’altro.
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Amplificatore mono operante in classe A fino a 5 Watt
• Potenza RMS per canale @ 1Khz , entrambi i canali pilotati
300 W @ 8 ohm
550W @ 4 ohm
900 W @ 2 ohm
• Potenza EIA per canale da 20 Hz a 20 Khz , entrambi i canali pilotati
480W @ 8 ohm
700 W @ 4 ohm
1300 W @ 2 ohm
• Impedenza ingresso :
47 Kohm via XLR , 22 Kohm via RCA
• Slew/rate
30 V/uS
• Damping Factor
>200 su 8 ohm a 50hz / 150 Hz / 500 Hz
• Sensibilità
2.4 Vrms per piena potenza @ 8 ohm
• Risposta in frequenza
10hz – 80Khz +/- 2db
• THD vs FR
0.003% @ 1Khz per 200 Wrms @ 8 ohm
• Input CMRR > 80 db
• SNR pesato A >115 db
• Dimensioni 33 x 38 x 22 cm. ( L x P x H )
• Peso 20 kg
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La filosofia mono-block, come quella che anima il CLASSIC 250M, prende una strada diversa: ogni canale ottiene il suo amplificatore dedicato, la sua alimentazione, il suo spazio fisico e sonoro. Non ci sono “compromessi” interni, non c’è bisogno di dividere risorse: il segnale del canale sinistro vive e respira da solo, lo stesso per il destro. In pratica, ogni diffusore genera il suo suono supportato da un cuore elettronico che non condivide nulla con l’altro.
🎼 Selezione estrema: cosa cambia nella musica
Questa separazione dei canali produce una serie di effetti che non sono soltanto numeri su una scheda tecnica, ma sensazioni reali al momento dell’ascolto:
🔹 Massima indipendenza dei canali
Quando il percorso del segnale è completamente isolato per ciascun diffusore, non c’è alcuna interferenza tra sinistro e destro. Le informazioni stereo restano cristalline, con ogni strumento e ogni voce che conserva la propria integrità sonora.🔹 Immagine sonora più definita
La scena musicale diventa più stabile e “disegnata”: i punti nel palcoscenico sonoro dove posizioni strumenti e voci sono più netti, più tridimensionali. È come se l’ascoltatore potesse “vedere” con precisione dove si trova ogni elemento musicale.🔹 Dinamica e controllo senza compromessi
Ogni amplificatore lavora esclusivamente per il suo diffusore. Questo significa che quando la musica richiede un picco energetico, quel canale ha tutta la riserva di potenza pronta – niente viene sottratto per “alimentare” un altro canale.🔹 Assenza di crosstalk e distorsioni incrociate
Nei sistemi stereo convenzionali, anche con componenti di pregio, una minima parte di segnale può “venire a contatto” con l’altro canale. In configurazioni mono dedicate, questa possibilità è annullata alla radice.🌟 In sintesi: perché questa filosofia emoziona
La separazione dei canali secondo la filosofia “mono” è una celebrazione del suono puro. È la scelta di chi non accetta compromessi: ogni diffusore ha il suo amplificatore dedicato, ogni impulso sonoro trova una strada royale senza deviazioni, e l’ascoltatore percepisce una chiarezza, una profondità e una coerenza che vanno oltre la semplice potenza.
Non è solo questione di tecnica: è una filosofia di ascolto che mira a rendere la musica più viva, più sincera, più vicina alla performance reale. E in un mondo dove ogni dettaglio conta, questa separazione estrema dei canali può fare la differenza tra sentire la musica e vivere la musica.